lunedì 2 settembre 2013

Quanti sono i parlamentari italiani? #domandepazze

Quanti sono i Parlamentari italiani? Non ve la cavate solo rispondendo "troppi". Un po' di educazione civica non guasta. Prima cosa da sapere: il numero non è fisso.
Il sistema parlamentare italiano è bicamerale. La Camera dei Deputati conta 630 eletti, come previsto dall'articolo 56 della Costituzione. Ma la loro composizione è cambiata negli anni (oltre che essere soggetta a continue bozze di riforma per la riduzione del numero). Oggi, di questi 630, 618 sono eletti in Italia (di cui uno in Val d'Aosta con un regime diverso dalle altre regioni) mentre gli altri 12 provengono dalle Circoscrizioni Estere.
Per il Senato però il discorso si fa diverso. La Camera è da sempre stata l'Assemblea elettiva per eccellenza, nella storia d'Italia. Il Senato invece è l'organo che dovrebbe esprimere la saggezza. E un numero fisso di senatori non esiste. Sono 315, di cui 6 eletti all'estero. Ma poi ci sono i senatori non eletti, quelli a vita, secondo l'articolo 59 della Costituzione. E subito la mente corre alle nomine di questi giorni. L'istituzione dei sanatori a vita infatti era un po' in declino, e di recente l'Italia ha perso numerosi "vecchi saggi". Alla fine però Napolitano si è deciso a procedere a nuove nomine. Quattro. E qui c'è subito da dire che scatta una disputa storica sull'argomento. No, non sto parlando di politica, di orientamento, di maggioranze. Non è questa la sede. Sto parlando della storica discussione tra costituzionalisti sul numero 5: la Costituzione va interpretata nel senso che c'è un limite complessivo di 5 senatori a vita nominabili dal Quirinale, oppure va intesa nel senso che ogni Presidente della Repubblica può nominare 5 senatori a vita, senza un tetto complessivo? La disputa non è risolta, e negli anni è stata interpretata (anche dai presidenti in carica) nell'uno o nell'altro modo. Con Pertini si arrivò a un totale di 7 senatori a vita per merito, con Cossiga nel 1992 a 9. Oggi invece l'orientamento è su un totale di 5, ma vedremo. E qui scatta un'inedita seconda discussione di lana caprina (la lancio io, perché no?): se ogni presidente potesse nominare 5 senatori a vita, un presidente rieletto, come Napolitano, può nominarne 5 più 5? Non è poi il caso del nostro che nel mandato ormai scaduto è stato parsimonioso, mentre in questo ha già bruciato 4 carte, ma la questione si può porre.
Finito qui? Macché. I recenti eventi e l'attuale insolita situazione potrebbe averci fatto dimenticare che esiste anche un altro tipo di senatore a vita, di diritto e non per nomina: l'ex Presidente della Repubblica.
Quanti sono oggi dunque i senatori? 315 più 5 più 1, per un totale di 321, che porta a 951 i parlamentari. I 6 senatori a vita in carica sono i 5 nominati per meriti da Napolitano (Mario Monti, Claudio Abbado, Elena Cattaneo, Renzo Piano e Carlo Rubbia) e 1 ex presidente (Carlo Azeglio Ciampi).
Osvaldo

1 commento:

  1. Ciao Osvaldo, lungi da me risolvere problemi che hanno impegnati celebri costituzionalisti, tuttavia - da giovane giurista - un contributo provo a darlo: vivendo in una democrazia rappresentativa, per cui gli aventi diritto al voto eleggono i propri rappresentati, la presenza in parlamento di soggetti non eletti rappresenta una deroga (eccezione, se vogliamo) al principio della rappresentatività. Conseguentemente, trattandosi di deroga, dovrebbe essere interpretata in senso restrittivo, in quanto è evidente che, per regola, siede in parlamento chi viene eletto: ecco che i senatori a vita di nomina presidenziale dovrebbero dunque essere 5 in tutto e non 5 per ogni mandato presidenziale.
    Fermo restando quanto sopra, se i parlamentari sono troppi, i senatori a vita sono..."troppissimi"!
    un saluto,
    luca

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