Una finanziaria sotto l'ombrellone. No, tranquilli, non è una sorpresina del governo. Sono gli oggetti che noi italiani perdiamo in spiaggia ogni estate, per un valore di 5 milioni di euro nel solo mese di luglio appena trascorso. E non stiamo parlando di quella bella biglia di quand'ero bambino, oppure di palette e secchielli.
Anche gli oggetti smarriti tra le sabbie si aggiornano ai tempi moderni.
L'associazione Found! ha interpellato circa 200 tra bagnini e responsabili di lidi su cosa viene perso in spiaggia. Vincono i portamonete seguiti dagli occhiali, ma terzi sono i gioielli. Nella top ten però arrivano anche i beni tecnologici: ipod, palmari e consolle per videogame. Non mancano naturalmente le chiavi di casa e auto.
Secondo Found! Per 1 intervistato su 3 il momento più a rischio è la mattina, nel momento in cui si arriva in spiaggia e ci si spoglia per indossare il costume. Segue poi la sera (24%) quando si raccolgono le cose per andar via e anche in occasione del tipico acquazzone estivo (25%).
Non mancano le richieste assurde come la perdita di sandali (29%), computer (21%), di dentiere cadute fra i lettini (9%) o di nonni e nonne (8%).
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