Il serial-builder di città: tutti i numeri di Alessandro Magno.

Ha disseminato il mondo con città cui ha dato il suo nome. Ma una con lui non c'entra nulla: è Alessandria in Piemonte, che invece fu fondata nel medioevo dai comuni in onore di Papa Alessandro  che li aveva protetti dall'imperatore. Le altre Alessandria devono invece la loro esistenza ad Alessandro di Macedonia, comprese quelle fondate alla fine del mondo o la grande Alessandria d'Egitto.

20 anni, l’età cui Alessandro sale al trono di Macedonia. A 23 è padrone del mondo, a 32 muore.

13 talenti il prezzo pagato da Filippo per Bucefalo, il cavallo ch accompagnerà Alessandro per tutta la vita, tanto che il re gli dedicò una nuova città.

5,2 milioni di chilometri quadrati è l’estensione del suo regno dal Danubio all’India, dall’Egitto all’Afghanistan.

16.384 erano i soldati impiegati nel corpo principale della falange fin dai tempi del re Filippo II. L’unità base della falange era il syntagma, un quadrato di 16 uomini per lato per un totale di 256. In certi casi le file potevano essere anche 120.

6 metri la lunghezza della sarissa, la lunga lancia con cui era armata la falange macedone. In marcia e durante l’attacco le file erano distanti 1 metro l’una dall'altra, mentre solo 50 centimetri nelle fasi difensive. L’impressione era quella di un gigantesco istrice.

40.000 soldati costituiscono il corpo di spedizione con cui Alessandro nel 334 a.C. attraversa il Bosforo e passa in Asia.

500.000 i soldati dell’esercito persiano alla battaglia di Isso, tra Siria e Turchia, presso il Mediterraneo.

300.000 i morti nell’immenso esercito persiano a Gaugamela secondo Arriano, contro soli 500 tra i macedoni secondo Diodoro.

16 (almeno) le città fondate da Alessandro, da Alessandria d’Egitto ad Alessandria Ariana (oggi Herat in Afghanistan) fino ad Alessandria Escata in Tajikistan e alle città lungo l’Indo in Pakistan.

300.000 talenti di metalli preziosi (quasi 10 mila tonnellate)  il gigantesco tesoro persiano saccheggiato da Alessandro negli accampamenti di Dario e nelle capitali conquistate (Babilonia, Susa, Ecbatana, Persepoli).

10.000 matrimoni misti tra greco-macedoni e persiane vengono regolarizzati da Alessandro a Susa nel 324 con l’intenzione di fondere i due popoli. Lo stesso Alessandro prese in sposa e celebrò le nozze di 87 suoi alti dignitari.

2 i figli di Alessandro Magno. Eracle di Macedonia figlio della concubina Barsine (ma c’è chi lo mette in dubbio) e assassinato nel 309 a.C., e Alessandro IV figlio di Rossane, erede teorico ma poi assassinato nel 310. Statira a sua volta aspettava un figlio quando fu fatta uccidere da Rossane.

3 le mogli di Alessandro: Rossane figlia di Ossiarte di Battria, Starira II figlia di Dario, e Parisatide figlia di Oco. Furono matrimoni politici.

Osvaldo