116 gli anni della guerra dei cent’anni
Il conflitto tra il Regno di Francia e i re d’Inghilterra che sul continente ne erano vassalli durò dal 1337 al 1453. Solo il 29 agosto 1475 Luigi XI ed Edoardo IV sottoscrissero a Picquigny il trattato che mise ufficialmente fine alla guerra.
4 fasi della guerra
Gli storici anglosassoni distinguono la guerra edoardiana (1337-1360), la guerra carolina (1369-1389) e la guerra dei Lancaster (1415-1429), alle quali deve essere aggiunta la fase conclusiva della guerra (1429-1453). Gli storici francesi, invece, preferiscono indicare come prima fase della Guerra dei cent’anni tutti gli avvenimenti compresi tra il 1337 ed il 1389.
90 metri la gittata dell’arco lungo
Nella prima parte della guerra la superiorità inglese fu favorita dall’arco lungo che aveva una gittata utile di 90 metri e con il quale tutti i sudditi inglesi avevano il dovere di esercitarsi. Un arciere esperto poteva scagliare 10-12 frecce al minuto.
2 mesi di paga
Il costo dell’armatura di un cavaliere nel 1450, notevolmente cresciuto rispetto al costo di 24 giorni di paga nel 1350.
3 famose vittorie inglesi
Tra le battaglie della Guerra dei Cent’anni si ricordano soprattutto le tre grandi vittorie campali inglesi a Crecy 1346, Poitiers 1356, e Azincourt 1415. Ma alla fine gli inglesi persero la guerra.
7.000 arcieri inglesi vincono a Crecy
A Crecy il 26 agosto 1346 in netta inferiorità numerica gli inglesi di Edoardo III (circa 12.000 uomini) massacrano gli arroganti cavalieri francesi (un esercito di oltre 40.000 soldati) grazie agli archi lunghi. Perse la vita forse un terzo della nobiltà francese.
11.640 chili d’oro di riscatto
Nella battaglia di Poitiers il 19 settembre 1356 gli inglesi catturarono il re di Francia Giovanni II. Per lui fu fissato un riscatto di 3 milioni di scudi d’oro (11.640 chili d’oro, equivalente alla totalità delle entrate di Francia per due anni) poi pagato solo in parte. Nell’occasione venne coniata la prima moneta d’oro chiamata “franco”. Notevole che Giovanni II tornò spontaneamente in prigionia quando uno dei suoi figli dati in ostaggio scappò.
2 metri i pali degli arcieri
Gli arcieri inglesi ad Azincourt il 25 ottobre 1415 piantarono nel terreno pali acuminati lunghi due metri con i quali fermarono le cariche della cavalleria francese. Ancora una volta un meno numeroso esercito inglese ebbe la meglio sulla nobiltà francese decimandola.
9 mesi di età
Dopo Azincourt e con la guerra civile in corso in Francia tra armagnacchi e borgognoni, l’Inghilterra sembrava avere la situazione in pugno. Nel 1422 Enrico VI venne proclamato dagli inglesi re di Inghilterra e di Francia all’età di 9 mesi.
10 giorni per liberare Orleans
Giovanna d’Arco guidò i francesi e nel maggio 1429 in 10 giorni costrinse gli inglesi a togliere l’assedio da Orleans che durava da più di 6 mesi: La città rappresentava di fatto l’ultimo bastione dei legittimisti francesi.
300 pezzi di artiglieria
L’ultima decisiva vittoria francese avvenne il 17 luglio 1453 a Castillon. Per la prima volta un ruolo decisivo fu giocato dall’artiglieria, 300 cannoni che sparando a mitraglia devastarono le linee inglesi.
40 anni di entrate medie
Durante la guerra le città dovevano far fronte a proprie spese alle necessarie fortificazioni e si calcola che l’erezione di una cinta muraria costasse l’equivalente di 40 anni di entrate medie.
7 re di Francia
La guerra dei cent’anni vide succedersi 7 re d Francia (Filippo VI, Giovanni II il Buono, Carlo V il Saggio, Carlo VI il Folle, Filippo II di Borgogna l’Ardito, Carlo VII il Vittorioso, Luigi XI il Prudente) contrapposti a 5 re di Inghilterra (Edoardo III, Riccardo II, Enrico IV, Enrico V, Enrico VI).
6 uomini per una lancia
Durante la seconda parte della guerra gli armati erano organizzati in lance: ognuna era costituita da un cavaliere, due arcieri a cavallo, un picchiere, un paggio e un valletto. Con Carlo VII 100 lance formavano una compagnia.
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